Il Paese che invoca Dio di più prima e dopo ogni crimine ... non è l'Iran
Il Paese che più viola i diritti umani nel mondo, che da due secoli lo fa in completa impunità e che, curiosamente, rivendica il diritto di sanzionare chi sono le democrazie, chi sono i regimi e chi sono gli assi del male ... no è la Siria.
Il Paese che accumula, vende e usa più armi convenzionali e nucleari, che è intervenuto in e ha finanziato più guerre e devastato più popoli, che ha più basi militari e decide, allo stesso tempo, come deve essere l'agenda della pace e della guerra per la pace con la quale va governato il mondo... non è la Corea del Nord.
Il Paese che provoca più terrore e vittime nella sua presunta lotta al terrorismo, il paese che più invoca Dio prima e dopo ogni crimine, quello che consuma e inquina di più di tutti e si vanta di essere colui che protegge il mondo e invece lo distrugge, .... no è l'Iran.
Il Paese che accumula il maggior debito economico al mondo, che afferma di avere la risposta alla crisi che il suo modello di sviluppo moltiplica e la soluzione alla fame che le sue politiche causano, decidendo le politiche della Banca Mondiale, del Fondo Monetario Internazionale e di altre organizzazioni economiche internazionali che disciplinano la distruzione generale... non è il Venezuela.
Di che paese sto parlando? Ebbene, parlo di quel paese che eleva la violenza a comportamento, la tortura a terapia, il crimine a commercio e fa della guerra un affare... e non è nemmeno Cuba.
(Preso politikoak aske) [Libertà per i prigionieri politici baschi]

Progresso Americano, di John Gast, 1872
